Il crollo dell’export di gas russo verso l'Europa ha fatto impennare l’import europeo di Gnl statunitense. La notizia era già nota ma ora l'Eia in un rapporto dà i numeri. Lo scorso anno le esportazioni statunitensi di gas naturale liquefatto (Gnl) sono state in media di 10,6 miliardi di piedi cubi* al giorno (Bcf/d), in aumento del 9% (0,8 Bcf/d) rispetto al 2021.
In particolare, l’aumento delle esportazioni di Gnl degli Stati Uniti è stato spinto dalla forte domanda europea, dagli alti prezzi internazionali del gas naturale e dall’espansione della capacità di liquefazione degli Stati Uniti.
Le esportazioni di Gnl dagli Stati Uniti verso l’Europa sono aumentate del 141% rispetto al 2021: il Vecchio Continente è così diventato la destinazione principale per le esportazioni di gas liquefatto statunitense, rappresentando il 64% (6,8 Bcf/d) delle esportazioni totali.
Al contrario, le esportazioni statunitensi di Gnl verso l’Asia sono diminuite del 46% (2,1 miliardi di piedi cubi/giorno) a una media di 2,5 miliardi di Bcf/d nel 2022. La riduzione più rilevante è stata registrata nell’export statunitense verso la Cina, in calo del 78%.
* Il piede cubo è una unità di misura di volume del sistema imperiale britannico e del sistema consuetudinario statunitense. È definito come il volume di un cubo di lato pari a un piede, ed equivale a: 0,028316846592 metri cubi; 28,316846592 litri.