Il prezzo dell’oro segna un nuovo livello record: supera i 2.050 dollari l’oncia (pari a 28,3 grammi). I prezzi del metallo giallo quest’anno sono saliti del 32%, una crescita che sta indirizzando l’oro verso la migliore annata dal 1979.
Le cause? Innanzitutto la debolezza mostrata dalla divisa statunitense. Un altro ruolo importante è giocato dai tassi di interesse, bassissimi o addirittura negativi nell’universo degli investimenti.
C’è poi una questione di gestione del risparmio: in una contingenza in cui l’obbligazionario non riesce a bilanciare la volatilità del segmento equity, per molti investitori è opportuno diversificare le proprie scelte di asset management puntando su asset class differenti.