I Pandora Papers svelano le ricchezze offshore di Roberto Mancini e Gianluca Vialli. È quanto rende noto L’Espresso, sulla base dei dati dell’archivio segreto svelato dall’inchiesta giornalistica internazionale del Consorzio Icij, a cui partecipa anche il settimanale in esclusiva per l’Italia.
I due, rispettivamente allenatore della Nazionale di calcio e capo delegazione degli azzurri a Euro 2020, e già compagni di squadra nella Sampdoria campione d’Italia nel 1991, hanno dunque interessi caraibici. Nei documenti Mancini viene indicato come l’azionista di Bastian Asset Holdings, con sede nel paradiso fiscale delle British Virgin Islands. Vialli è qualificato come proprietario di un’altra società, la Crewborn Holdings, anche questa registrata alle British Virgin Islands.
Secondo i documenti consultati da L’Espresso, la società caraibica di Mancini era proprietaria di un aereo. Lo schermo offshore di Vialli, cittadino britannico ormai da molti anni, è invece servito a gestire una serie di finanziamenti ad attività italiane.