Il laboratorio tedesco CureVac ha annunciato che il suo vaccino sperimentale anti Covid-19 ha mostrato solo il 47% di efficacia. Secondo l’analisi di uno studio clinico su larga scala, precisa il laboratorio che ha firmato un importante contratto d’ordine con l’Ue per questo vaccino a Rna messaggero, “il vaccino ha raggiunto un’efficacia preliminare del 47% contro il Covid-19, indipendentemente dalla sua gravità, non soddisfacendo i criteri statistici di successo prestabiliti”.
“L’efficacia finale potrebbe ancora cambiare – ha aggiunto l’amministratore delegato del laboratorio Franz-Werner Haas, citato nel comunicato -. Avevamo sperato in risultati più solidi nell’analisi, ma abbiamo scoperto che è difficile ottenere un’elevata efficacia con questa gamma di varianti senza precedenti.”
Il test preliminare è stato condotto su 40 mila volontari in Europa e America Latina, con 134 casi di Covid-19 riscontrati in questo campione e 13 varianti del virus. Il vaccino, ha comunicato la società, si è rivelato efficace tra i giovani ma non tra gli over-60.
Gli scadenti risultati pongono dubbi sul suo utilizzo da parte dei Paesi dell’Unione europea. L’Europa aveva infatti già una pre-opzione per l’acquisto di 405 milioni di dosi del vaccino tedesco, con ulteriori 20 milioni di dosi destinate alla sola Germania.
CureVac ha avviato lo sviluppo del vaccino a gennaio 2020, in contemporanea con i laboratori BioNTech/Pfizer e Moderna che per primi hanno ottenuto il via libera da varie autorità regolatorie per commercializzare il proprio prodotto, anch’esso basato sull’innovativa tecnologia dell’Rna messaggero.
La notizia ha affossato il titolo CureVac, che nella sessione afterhours di Wall Street ha ceduto il 45,67% a 51,50 dollari nella sua peggior seduta dal debutto nell’agosto 2020. Il titolo ha bruciato in poche ore quasi 10 miliardi di dollari di capitalizzazione.