La Banca centrale europea ha avvertito gli istituti con significativa esposizione verso la Russia di prepararsi all’imposizione di sanzioni internazionali contro Mosca in caso di invasione dell’Ucraina.
Lo riporta il Financial Times, citando tra i principali istituti internazionali con considerevole esposizione alla Russia Citi, Societé Generale, l’austriaca Raiffeisen e UniCredit.
La Bce avrebbe chiesto dettagli su come le banche potrebbero gestire diversi scenari, tra cui il blocco dell’accesso al sistema di pagamenti Swift per le banche russe.
Le banche internazionali, considerando anche le loro controllate russe, vantano crediti per circa 121 miliardi di dollari nei confronti di controparti russe, che a loro volta valgono 128 miliardi di dollari in termini di funding per gli istituti internazionali.