La Banca centrale turca ha alzato il proprio tasso di riferimento (il tasso pronti contro termine a una settimana) di 200 punti base al 19% dal precedente 17%. Le aspettative erano per un rialzo al 18%.
Considerando le pressioni sull’inflazione – si legge in una nota - il comitato di politica monetaria ha deciso di mettere in atto una “forte stretta di politica monetaria”, che sarà mantenuta per un “esteso periodo di tempo” finchè gli indicatori non convergeranno verso una riduzione permamente dell’inflazione. E ha avvertito: se necessario, inoltre, “saranno effettuate nuove strette”.
L’incremento dei tassi è collegato alle forti aspettative di inflazione. Lo scorso mese il livello dei prezzi al consumo si è attestato a 15,61%, ben lontano dall’obiettivo della Banca centrale pari al 5%.