Ventesimo appuntamento consecutivo sabato 30 marzo per la protesta dei gilet gialli in Francia. Ma scendono i numeri della protesta che rivendica più giustizia sociale. Alla fine della giornata sono stati 33.700 i manifestanti in tutta la Francia, di cui 4.000 a Parigi. Una cifra inferiore ai 40.500 conteggiati una settimana fa (5.000 a Parigi).
Nella capitale un'operazione di controllo preventivo e la conferma del divieto di manifestare sugli Champs-Elysees ha disinnescato per la seconda settimana consecutiva possibili atti di violenza.
A Bordeaux, nel sud-ovest, dove il sindaco aveva annunciato un'operazione "città morta" (negozi chiusi, cittadini invitati a restare a casa). Numerosi black bloc e casseur hanno tentato di entrare nelle zone vietate e si sono scontrati con la polizia, danneggiando un'agenzia di banca e dando fuoco alle barricate.
Situazione tesa anche a Nizza, Avignone e Montpellier.