Il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner si mostra preoccupato. Il problema è la “forte dipendenza economica” del suo Paese dalla Cina. Berlino ora auspica una maggiore diversificazione dei partner commerciali in un contesto di forti tensioni internazionali a causa della guerra in Ucraina.
Il conflitto ha messo in chiara luce la dipendenza della Germania dalla Russia per il suo approvvigionamento energetico, ma più in generale ha sollevato il problema dei legami commerciali che la Germania intrattiene con altri paesi accusati di violazione dei diritti umani, come la Cina.
Pechino è il principale partner economico della locomotiva europea con un interscambio del valore di oltre 245 miliardi di euro nel 2021, una cifra in crescita del 15,1% su base annua.
Numerose industrie tedesche hanno trasferito parte della loro produzione in Cina, che rappresenta inoltre un mercato di sbocco cruciale per il settore automobilistico tedesco.