Il coronavirus spaventa anche la Francia. Emmanuel Macron ha annunciato una serie di restrizioni secondo il ‘modello italiano’, chiedendo ai francesi di rispettare una quarantena per 15 giorni.
Macron ha inoltre annunciato il rinvio di tutte le riforme, a cominciare da quella, contestata, delle pensioni, e il rinvio del secondo turno delle elezioni comunali, dopo il record di astensione al primo turno di domenica. “Tutta l'azione del governo e del Parlamento deve ormai rivolgersi alla lotta contro l’epidemia - ha spiegato -. Niente ci deve distrarre. È il motivo per cui ho deciso che tutte le riforme in corso saranno sospese.”
Ma c’è di più. Dalle ore 12 di martedì 17 marzo lo spazio di Schengen chiude le sue frontiere esterne. “I francesi – ha spiegato Macron - non hanno compreso la portata di questa emergenza. E ora gli spostamenti saranno limitati a quelli essenziali, come in Italia.”
E per essere ancora più convincente ha detto: “Siamo in guerra”. Anche se poi ha aggiunto: “Vinceremo ma dopo questo periodo molte delle nostre convinzioni saranno state spazzate via.”