Coca Cola si diversifica e acquista il numero due del caffè a livello globale

Dopo Pepsi, anche Coca Cola si muove sul mercato e compra la catena Costa Coffee per 4,4 mld di euro. In questo modo il colosso Usa entra prepotentemente nel settore delle bevande calde

Coca Cola si diversifica e acquista il numero due del caffè al mondo

Il mondo delle bibite gasate è in fermento. Dopo Pepsi, anche Coca Cola si muove sul fronte della diversificazione e acquista la catena Costa Coffee per circa 4,4 miliardi di euro.

Whitbread, la società madre, acquista Costa nel 1995 per soli 19 mln di sterline. A quel tempo l'azienda aveva solo 39 punti vendita. Ora sono più di 2.400 i negozi nel Regno Unito, oltre ad ulteriori 1.400 sparsi in 31 paesi. Costa Express può contare anche su 8.237 distributori automatici a livello globale.

Oggi l'azienda britannica è il secondo gruppo al mondo nel comparto del caffè dopo Starbucks e il primo nel Regno Unito. E questo spiega la valutazione generosa accettata da Coca Cola.

In questo modo la multinazionale statunitense entra prepotentemente nel settore delle bevande calde e, in particolare, del caffè, e spera così di riuscire a sedare l’annunciato desiderio degli investitori di una crescita maggiore del buniness. Magari attraverso un caffè freddo. Facendo attenzione a non versarne troppo, il che potrebbe far innervosire ancora di più i mercati.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Pil pro-capite

L’andamento del Pil pro-capite espresso in dollari statunitensi dal 1990 al 2023.

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com