"Da luglio 2018, l'Ue ha aumentato in modo significativo le importazioni di gas liquefatto (Gnl) dagli Stati Uniti: +367%. E, nel 2019, un terzo di tutte le esportazioni Usa di Gnl è andato nell'Unione". A spiegarlo è la Commissione europea. Il comunicato stampa giunge in una fase di crescenti tensioni tra Ue, Russia e Stati Uniti rispetto al presunto pericolo per l'Europa di eccessiva “dipendenza energetica” dalla Russia.
Gli Stati Uniti vorrebbero far uscire Mosca dal mercato europeo e per questo sono fortemente contrari al gasdotto Nord Stream 2, l'iniziativa tra il colosso Gazprom e cinque società europee destinata ad aumentare il flusso di gas russo verso l’Europa. A maggio poi gli Usa sono passati dalla teoria alla pratica e hanno imposto sanzioni alle società coinvolte nella costruzione del mega progetto.
Questa volta la Casa Bianca è spalleggiata dal Parlamento europeo, che si è opposto al gasdotto definendolo come un "progetto olistico che rappresenta una minaccia per la sicurezza energetica europea".