Negli ultimi 25 anni l’energia solare nel mondo è cresciuta in modo esponenziale: un’impennata nella produzione dovuta in gran parte dalla riduzione dei costi, che tra il 2009 e il 2017 sono scesi dell’86 per cento. Oggi la Cina è leader mondiale nella costruzione e installazione dei pannelli solari, ma il calo dei costi sta rallentando e per questo gli scienziati stanno esplorando materiali che possano sfruttare più energia dal sole.
La perovskite è un cristallo che cattura più energia solare rispetto al silicio e quindi l’idea che sta circolando è quella di combinare i due elementi per creare celle solari più efficienti, visto anche il costante aumento di fabbisogno energetico. Intanto gli scienziati dell'Università di Oxford hanno sviluppato un liquido con tossicità ridotta che può essere utilizzato nella produzione di celle solari alla perovskite, che potrebbero entrare in produzione nel 2019: sarà questo il materiale principe per l’energia solare del futuro?
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