A partire dal prossimo 15 giugno, la Grecia apre la porta ai turisti provenienti dall’estero. Ma alcuni Paesi europei (Italia, Regno Unito, Spagna, Svezia), oltre ad altri Stati extra-Ue, sono stati esclusi in quanto considerati ancora ‘pericolosi’.
Il provvedimento deciso da Atene - molto atteso visto che il settore turistico costituisce il 20% del Pil ellenico - sarà modificato il primo luglio, quando verosimilmente verranno aggiunti altri Paesi alla lista.
Al momento potranno entrare i turisti provenienti da Albania, Australia, Austria, Nord Macedonia, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia.